Nuova acquisizione: tariffa stampe 12 centesimi
Quando mi imbatto nella combinazione di 12 centesimi formata dal 2 e dal 10 centesimi di Vittorio Emanuele II non esito a provare ad aggiudicarmi l'oggetto in quanto ho un debole per gli invii con tariffa stampe diretti all'estero. L'ultimo acquisto riguarda una lettera affrancata per un quarto porto stampe verso la Svizzera ed è presumibilmente indirizzata al famoso produttore di cioccolata SUCHARD di Neuchatel.
Foligno 10.10.1874 Stampato per la Svizzera (Neuchatel) affrancato per 12 centesimi con 2 e 10 cent. V.E. II corrispondente alla tariffa per 4 porti stampe (oltre 120 grammi). Annullo numerale a punti 80 e cerchio di Foligno (Ricci Vaccari punti 1). Sul retro Ambulante Torino Modane (11.10). Acquisita da offerte AF, ex raccolta Provera.
Essendo diretta ad una importante azienda la missiva poteva contenere un dettagliato campionario o catalogo di offerte che giustificasse il peso, altrimenti non è da escludersi (come riscontrato dalla visione di parecchio materiale) l'erroneo utilizzo della tariffa che invece era valida per la vicina Francia (per la quale però servivano 6 centesimi per porto!)
Nella raccolta ho altri 2 oggetti con la stessa combinazione ma che rispondono ad una tariffa stampe differente: un primo porto per gli Stati Uniti e un secondo porto per la Francia
Livorno
21.09.1871 Circolare a stampa per gli USA (New York) affrancata con 2 e 10 cent in rara tariffa per stampati da 12 centesimi come da convenzione del 1868. Lineare PD e "Franca"
(di probabile stampo privato) a conferma della regolare tariffa. Annullo c.ore Livorno
Napoli 04.07.1866
Opuscolo per la Francia (Parigi, poi reindirizzato a Chevreuse) in
tariffa di doppio porto per stampati con 2 e 10 cent. Transito a Genova (06.07 )
Arrivo a Chevreuse (09.07)
Commenti
Posta un commento